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Come cambia il PEI, un webinar sull’inclusione scolastica

FISH esprime la sua preoccupazione e le sue aspettative in merito all’attuale situazione dell’inclusione scolastica nel nostro Paese. Dopo un anno dall’insediamento del nuovo Governo, la questione dell’inclusione scolastica non è ancora stata affrontata in modo adeguato in un incontro dell’Osservatorio del Ministero dell’Istruzione, nonostante la nostra richiesta urgente.
I problemi più urgenti che richiedono un intervento immediato riguardo l’attuazione della riforma dei PEI, i Piani Educativi Individualizzati. È fondamentale attuare chiaramente queste norme ora che, dopo l’emanazione recente del D. I. n. 153/2023, è stata chiarita la certezza che le famiglie degli alunni con disabilità facciano parte a pieno titolo dei GLO, gruppi di lavoro operativi per l’inclusione, che elaborano ed approvano i PEI. Sono state pure accolte le altre richieste delle associazioni aderenti alla FISH, quali la possibilità che uno studente con disabilità venga esonerato dallo studio di una disciplina. Altro aspetto sui cui bisognerà intervenire riguarda il mancato accoglimento di modifica alle Tavelle C e C1, concernenti le ore di sostegno da assegnare, ritenute troppo rigide dalle associazioni, secondo le quali le quattro fasce di assegnazione delle ore di sostegno sono troppo rigide, non lasciando al GLO alcun potere di modifica. Questi i temi principali dell’incontro “Come cambia il PEI? “organizzato da Anmic e FISH, che avrà luogo mercoledì 20 settembre alle 17.15. All’iniziativa interverranno il presidente di FISH, Vincenzo Falabella, il presidente di Anmic e FAND, Nazaro Pagano, il rettore di UniPegaso, Pierpaolo Limone, il docente dell’Università di Pisa, Raffaele Ciambrone, l’esperto di legislazione scolastica, Salvatore Nocera. Il webinar sarà trasmesso sul canale YouTibe di UniPegaso.
“Il piano educativo individualizzato incide profondamente sulla qualità dell’inclusione scolastica. È fondamentale risolvere queste questioni per garantire una formazione inclusiva di qualità per tutti gli studenti con disabilità”. A dirlo il presidente di FISH, Vincenzo Falabella.

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